giovedì 21 novembre 2013

La mia infanzia al castello....

Quando ero bambina ho avuto la fortuna di poter sognare in un vero castello...


Qui ogni angolo aveva qualcosa di magico e ogni giorno 
c'era un mondo nuovo da scoprire, un cattivo nemico da combattere 



C'erano draghi sconfitti da topolini e 
principesse salvate dagli indiani d'america,
pozzi d'oro da scavare con i cucchiai della nonna e
torri da erigere con i catini del bucato


Qui venivamo rimproverati  per i piedi nudi e 
i vestiti sporchi
ma noi, guardandoci, avevamo calzature principesche,
 abiti di perle e diamanti e armature scintillati.


In queste stanze ho visto nascere, per la prima volta,
una coperta da un piccolo uncino, un maglione caldo da due bastoncini di legno e
tra queste mura ho conosciuto e imparato che con una crocetta di filo 
tutto diventa più prezioso...

Con questo diario voglio ricordare il camino acceso e l'odore acre della cenere,
il maglione che pizzica e il pavimento freddo sotto i piedini nudi



Vieni, dammi la mano e entra con me....
oggi la nonna ci da pane, burro e zucchero....


Victoria